20 luglio 2024 – 00:40
Il traffico aereo è stato gravemente compromesso da un’imprevista problematica tecnologica che ha colpito l’aeroporto di Roma, gestito dalla società Adr. Le conseguenze di questo disagio si protrarranno almeno per l’intero fine settimana, con migliaia di passeggeri bloccati a terra e compagnie aeree costrette a fare i conti con voli cancellati e ritardi significativi. In particolare, la compagnia Delta Airlines ha visto molti dei suoi passeggeri americani in attesa di soluzioni alternative. Nonostante gli sforzi delle compagnie per trovare soluzioni immediate, la normalità sembra ancora lontana e si prospetta un weekend caotico e stressante per tutti coloro coinvolti.Ita Airways ha annunciato che entro domani il 90% dei suoi 7.000 passeggeri sarà riprotezione, tuttavia rimane incerta la situazione per le partenze future, con tempi minimi di attesa stimati in almeno due giorni. L’incidente informatico si è verificato in un momento critico dell’alta stagione turistica, creando disordini e disagi evidenti tra i viaggiatori che si sono trovati costretti ad affrontare lunghe attese e cambiamenti improvvisi nei loro piani di viaggio.Le scene all’aeroporto erano surreali: accampamenti improvvisati, carte d’imbarco scritte a mano, code interminabili ai tornelli e sguardi preoccupati rivolti ai tabelloni informativi. La situazione più critica si è verificata tra i passeggeri in transito durante il fine settimana estivo, con oltre 80 voli cancellati solo a Roma e centinaia di altre cancellazioni negli altri scali italiani.Adr ha invitato i passeggeri coinvolti dal blocco informatico a evitare di recarsi in aeroporto senza aver prima contattato la propria compagnia aerea per verificare lo stato del proprio volo. Numerose cancellazioni hanno comportato check-in manuali su carta e ritardi medi tra i 60 e i 90 minuti, con punte fino a 3 ore. Nonostante le rassicurazioni da parte della direzione dell’aeroporto nel tardo pomeriggio sulla gestione della situazione, il caos persiste con numerose partenze e arrivi ancora compromessi.La complicata situazione mette in evidenza la vulnerabilità del sistema aeroportuale italiano di fronte ad eventi imprevisti, evidenziando la necessità di migliorare le procedure operative e garantire una maggiore resilienza ai sistemi informatici crucialmente importanti per il corretto funzionamento del traffico aereo internazionale.
