Il premier canadese Mark Carney ha fatto sapere al presidente degli Stati Uniti Donald Trump che il governo canadese procederà a imporre tariffe di ritorsione sui prodotti americani, partendo dal 2 aprile prossimo. La decisione è stata presa in considerazione dell’entrata in vigore dei dazi imposti dallo Stato Usa.Le misure punitive saranno introdotte in risposta alle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti, con l’intento di proteggere le importazioni canadesi e preservare la competitività del mercato interno. L’imposizione di tali tariffe servirà a tutelare i produttori nazionali dalle conseguenze della politica commerciale statunitense.Il governo canadese ha assicurato che tale decisione sarà valutata con attenzione e ponderazione, prevedendo l’opportunità di eventuali negoziati per una risoluzione bilaterale. I leader del Paese intendono mantenere aperte le comunicazioni con Washington, al fine di cercare un accordo più vantaggioso.La scelta dell’imposizione di tasse di ritorsione potrebbe avere ripercussioni significative sull’economia mondiale, causando ulteriori instabilità e tensioni commerciali.
Tariffe di Ritorsione: l’ombra della rivalità commerciale tra Canada e Stati Uniti
Date: