Numerose persone coinvolte in un incidente nel cuore della città, causando panico e confusione tra i residenti locali.
Nella provincia di Jiangxi, nel sud della Cina, una violenta tempesta ha causato la morte di sette persone, tra cui tre sono state tragicamente risucchiate dai forti venti e scaraventate dalle finestre dei loro appartamenti. L’emittente Cnn ha riportato che i venti, paragonabili a quelli di un tifone, hanno colpito la regione con una violenza inaudita. Le autorità locali hanno dichiarato che più di 5.400 case sono state danneggiate e circa 1.600 persone sono state costrette ad evacuare le proprie abitazioni per mettersi al sicuro.L’agenzia meteorologica cinese ha emesso un’allerta arancione, il livello più alto del sistema di allarme a tre livelli, segnalando un pericolo imminente e invitando la popolazione a prendere precauzioni. Questo avviso è stato il primo di tale gravità dal lontano 2013, evidenziando la portata eccezionale dell’evento atmosferico.Nanchang, capoluogo della provincia colpita duramente dalla tempesta, ha registrato quattro vittime e almeno dieci feriti. Tra i tragici episodi si annovera la morte di una donna sessantenne insieme al suo nipotino undicenne, entrambi travolti dal vento insieme ai materassi del loro appartamento. Un’altra donna sessantenne è stata invece risucchiata dal vento mentre si trovava nella sua abitazione nello stesso condominio.La comunità locale è sotto shock per l’improvvisa violenza della natura che ha colpito senza pietà le famiglie delle vittime e messo in ginocchio intere comunità. Gli sforzi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite sono stati immediatamente attivati per far fronte all’emergenza e garantire il sostegno necessario alle persone coinvolte in questa tragedia senza precedenti nella regione di Jiangxi.