L’importanza della tempestività nell’approvazione delle richieste di invalidità è un tema cruciale che coinvolge direttamente la qualità della vita dei cittadini. Le parole di Erika Guichardaz evidenziano una situazione critica, con molte persone costrette ad attendere ben oltre i 120 giorni previsti per l’esame delle pratiche. La carenza di geriatri rappresenta un ostacolo significativo, ma è fondamentale trovare soluzioni alternative per garantire a tutti l’accesso alle visite necessarie.La risposta dell’assessore Marzi sottolinea come le commissioni mediche si impegnino a valutare le richieste in base all’ordine cronologico, salvo eccezioni motivate da gravi motivi di urgenza sanitaria. Tuttavia, i dati forniti evidenziano un notevole lavoro svolto nel 2023 e nel 2024, con un elevato numero di pratiche istruite e concluse, nonché visite di revisione effettuate.L’emergenza Covid ha inevitabilmente inciso sulle tempistiche delle procedure, causando un aumento significativo delle domande legato all’invecchiamento della popolazione valdostana. È encomiabile lo sforzo del dipartimento Politiche sociali nel riorganizzare le Commissioni al fine di garantire una maggiore efficienza e ridurre il gap dovuto alla carenza di personale medico.In conclusione, la questione dell’invalidità rappresenta una sfida complessa che richiede un impegno costante da parte delle istituzioni per assicurare tempi certi e adeguati servizi sanitari a tutti i cittadini bisognosi. La collaborazione tra diversi attori è fondamentale per affrontare al meglio le sfide connesse all’invecchiamento della popolazione e garantire una risposta efficace alle esigenze del territorio valdostano.
Tempestività e qualità della vita: sfide e soluzioni nell’approvazione delle richieste di invalidità
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