Il mondo del tennis è stato scosso da una serie di eventi che hanno suscitato reazioni contrastanti. In particolare, il ritiro per infortunio di Novak Djokovic durante la semifinale degli Australian Open ha generato un dibattito sul suo comportamento successivo. Il presidente della federazione italiana tennis, Angelo Binaghi, ha espresso il suo disappunto per la decisione del campione serbo di schierarsi a favore del suo avversario Zverev, augurandogli il meglio e facendo il tifo per lui in finale.Binaghi ha anche commentato il momento di Jannik Sinner, sottolineando la difficoltà non solo di vincere ma soprattutto di confermarsi nel tempo come un vero campione. Ha fatto riferimento al caso di Francesca Schiavone, che vinse il primo Roland Garros ma perse la finale successiva, mettendo in luce le differenze con la situazione attuale di Sinner.Nonostante le dichiarazioni di Djokovic possano essere state interpretate in modi diversi, Sinner ha mantenuto la sua calma e ha risposto con maturità. Ha sottolineato che lui e Zverev sono amici da lungo tempo e che non c’è nessuna cattiveria nelle parole del campione serbo. L’attenzione ora è focalizzata sulla finale degli Australian Open, dove tutto può succedere e dove Sinner si impegna a dare sempre il meglio di sé stesso.
“Tennis: Djokovic ritira infortunato, Binaghi critico ma Sinner mantiene calma”
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