Esultanza per il gol di Pellegrini segnato al 3′. Barella raddoppia con un colpo di testa nei minuti finali, regalando la vittoria alla squadra.
L’Italia ha disputato un match eccezionale contro gli Stati Uniti, regalando emozioni agli spettatori presenti. La partita è stata caratterizzata da momenti di grande intensità e determinazione da parte degli azzurri, che hanno dimostrato di essere una squadra compatta e unita sotto la guida del ct Luciano Spalletti. Nonostante il calo fisico nella ripresa, l’Italia è riuscita a prevalere sull’Ecuador con un netto 2-0, confermando il proprio valore sul piano collettivo e individuale.La prestazione di alcuni giocatori ha brillato più di altre: Bellanova si è distinto per le sue giocate sulla fascia destra, dimostrando di poter essere una valida alternativa per quel ruolo. Anche Zaniolo ha lasciato il segno con la sua determinazione e voglia di emergere nonostante giochi poco nel suo club. Spalletti, alla ricerca di nuove soluzioni tattiche, ha optato per 11 cambi rispetto al primo test, dando spazio a giocatori come Vicario e Bellanova che hanno saputo rispondere alla grande.Il centrocampo formato da Barella, Jorginho e Pellegrini si è dimostrato solido e pronto per affrontare sfide importanti come l’Europeo. In avanti, Zaniolo e Raspadori hanno mostrato una buona intesa e capacità offensive che hanno messo in difficoltà la difesa avversaria. L’Italia ha saputo sfruttare al meglio le occasioni create, con Pellegrini che ha siglato il primo gol su un’azione ben orchestrata.Nonostante la pressione dell’Ecuador nella seconda metà della partita, l’Italia ha difeso con determinazione il vantaggio acquisito e ha chiuso la gara con un secondo gol firmato da Barella all’ultimo istante del recupero. Un trionfo meritato che conferma il buon momento della Nazionale italiana e offre speranza ai tifosi in vista delle prossime sfide internazionali.
