Le tensioni in Aula sono palpabili, con proteste veementi che si levano dai banchi dell’opposizione, accompagnate da fischi e grida dopo che la premier ha pronunciato le parole incisive del manifesto di Ventotene, rivolgendosi con fermezza verso il centrosinistra. Mentre applausi scroscianti risuonano dai banchi del centrodestra, dal fronte opposto partono fischi stridenti e urla di dissenso. Il clima infuocato costringe il presidente Lorenzo Fontana a interrompere bruscamente la seduta per riportare un minimo di ordine e calma nell’Aula.Il ministro Tommaso Foti si trova a dover affrontare con fatica la lettura dei pareri del governo, scandendo con voce ferma e decisa il parere contrario che risuona come una sentenza definitiva in un contesto carico di tensione e conflitto politico. La sala è pervasa da un senso di sospensione e attesa, mentre i destini delle decisioni cruciali sembrano appesi a un filo sottile tra l’approvazione e il rigetto.
Tensioni in Aula: proteste e fischi mentre la premier affronta il manifesto di Ventotene
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