24 gennaio 2025 – 07:45
Un misterioso tentativo di accesso Un evento fuori dall’ordinario ha messo alla prova l’efficacia delle attrezzature in dotazione alle forze dell’ordine martedì sera all’Allianz Stadium di Torino. Un individuo di 35 anni, imponente nelle sue dimensioni, ha cercato di entrare nell’impianto sportivo nonostante non vi fossero eventi in programma, considerando che la Juventus era impegnata in trasferta a Bruges. Una situazione sconcertante si è verificata La situazione è rapidamente degenerata quando l’uomo, identificato come O.K., ha reagito in maniera violenta al rifiuto dei guardie giurate. Anche l’intervento del nucleo radiomobile dei Carabinieri non è stato sufficiente per risolvere la questione: il soggetto, alto quasi due metri e con un peso considerevole, si è lanciato in una colluttazione violenta con i militari. In modo sorprendente, persino l’utilizzo del taser si è dimostrato inefficace: l’uomo ha rimosso i dardi dal proprio corpo e ha cercato di fuggire. Solo con rinforzi è stato possibile immobilizzarlo È stato necessario l’intervento di ulteriori rinforzi per immobilizzare il cittadino tedesco, che è stato successivamente trasportato al Cto. Due Carabinieri hanno riportato lesioni con prognosi tra i 7 e i 10 giorni a causa dell’accaduto. Il fermato, presumibilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, non ha fornito alcuna spiegazione sulla sua presenza a Torino ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Una discussione aperta L’episodio riapre il dibattito sull’efficacia dei dispositivi elettrici forniti alle forze dell’ordine, attualmente oggetto di sperimentazioni anche presso i comandi di polizia locale dei centri minori.
