La polizia ha eseguito una misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Antonella Zilio, ex dirigente regionale di 60 anni residente ad Aosta, per il tentato omicidio di un uomo di Sarre coetaneo, che l’aveva denunciata per atti persecutori. Il drammatico episodio è emerso dopo che i due si erano incontrati in un bar per un aperitivo, durante il quale Antonella avrebbe versato delle gocce di psicofarmaco nel bicchiere dell’uomo. Successivamente, l’uomo si era sentito male ed era stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove i medici avevano temuto un avvelenamento da farmaci. Grazie agli esami tossicologici richiesti dalla procura, è stato possibile identificare non solo la sostanza utilizzata da Antonella nel tentativo di avvelenamento ma anche valutare se la dose somministrata fosse potenzialmente letale. La vicenda ha destato scalpore nella comunità locale e sollevato interrogativi sulla psicologia e le motivazioni che possono spingere una persona a compiere un gesto così estremo.
Tentato omicidio ad Aosta: ex dirigente regionale agli arresti domiciliari
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