Terremoto nei Campi Flegrei: Napoli mobilitata per le emergenze notturne

Date:

21 maggio 2024 – 02:58

Durante le ore notturne, il Centro di Coordinamento dei Soccorsi a Napoli, guidato dal prefetto Michele di Bari, è rimasto attivo in seguito al terremoto che ha colpito i Campi Flegrei.La sala operativa della Protezione Civile ha collaborato con il Dipartimento nazionale per la Protezione Civile, guidato da Fabrizio Curcio, e con il COC di Pozzuoli, presieduto dal sindaco Luigi Manzoni. Alla riunione hanno partecipato anche il presidente della Regione, Vincenzo de Luca, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il direttore dell’INGV Carlo Doglioni, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Maurizio Di Vita, il direttore della ASL Napoli 1 Ciro Verdoliva, il responsabile del 118 Giuseppe Galano e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto e della Croce Rossa. Inoltre erano presenti i sindaci e i commissari dei comuni flegrei di Bacoli (Josi Della Ragione), Monte di Procida (Vincenzo Chietti) e Quarto (Antonio Sabino).Sono state attivate otto squadre dei Vigili del Fuoco e tre squadre di Polizia locale a Pozzuoli per gestire le emergenze emerse dopo il sisma. È stato necessario evacuare 35 famiglie che sono state sistemate adeguatamente. Il Comune di Pozzuoli ha messo a disposizione la struttura del Palatrincone con brandine e servizi igienici per l’accoglienza temporanea. Non sono state segnalate criticità negli ospedali locali come l’Ospedale San Paolo e quello di Santa Maria delle Grazie che hanno continuato a operare regolarmente.Il prefetto ha deciso di potenziare per 48 ore le squadre dei Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale, le Polizie Locali e i Carabinieri per garantire la sicurezza stradale. Al fine di precauzione, i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Qualiano e alcune zone specifiche di Napoli hanno deciso la chiusura delle scuole nei municipi 9 e 10.

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