17 marzo 2025 – 08:45
Thiago Motta si muove con determinazione sul campo, solitario e concentrato, le mani in tasca e lo sguardo basso. Dopo una partita infinita, durata ben oltre i canonici 90 minuti più recupero, sembra che con la Fiorentina si sia semplicemente proseguito il confronto della settimana precedente contro l’Atalanta: cambia l’avversario, cambia il contesto, ma non muta la difficile situazione della Juve. Sconfitta senza reazione, Thiago Motta osserva impotente il conteggio dei punti senza trovare vie d’uscita: la formazione iniziale sbagliata negli uomini e nell’atteggiamento, nessun cambio all’intervallo e solo nel secondo tempo interventi tattici con Vlahovic e Yildiz rimasti in panchina. Il vice Hugeux cerca invano di suggerire mosse disperate mentre Thiago guarda incredulo il campo, rifiutandosi di arrendersi. Nonostante il momento critico della sua prima stagione in bianconero, Thiago Motta respinge l’idea delle dimissioni: “Non mi piacciono le scorciatoie.” La società difende il tecnico ribadendo la necessità di uscire insieme da questa crisi. Thiago Motta resta saldo nella sua convinzione di essere la persona adatta per invertire la rotta e aiutare la squadra a risollevarsi già dalla prossima partita. L’appuntamento è fissato per sabato 29 marzo contro il Genoa: sarà la prova decisiva per dimostrare sul campo che il suo progetto merita fiducia e sostegno per il prosieguo della stagione.
