Il campione danese, protagonista di un inverno di gloria nel Tour de France, ha rischiato la sua vita nella caduta avvenuta al km 190 dell’arrivo in volo di Nizza: «Ho ancora dei ricordi molto scuri e confusi – ha dichiarato Vingegaard durante una conferenza stampa all’Astana di Merate. L’unica cosa di cui sono sicuro è che non ho sentito nulla, nessuna sensazione di dolore, ma per un certo periodo ho avuto problemi a vedere e a parlare.Ho saputo solo quando sono arrivato in ospedale. Ho ricevuto i primi soccorsi nella zona di arrivo, dove erano stati portati alcuni corridori rimasti coinvolti nello stesso incidente, ma siamo finiti in due differenti ambulanze. Sono subito stato trasferito all’ospedale di Nizza – continua Vingegaard – e ho fatto un intervento d’urto per la commozione cerebrale. È stata una brutta esperienza, ma sono fortunato ad essere uscito da quella situazione. È stata un’esperienza difficile, credo che non potrò mai renderla giustizia parlandone. Non so come sia riuscito a fare tutto questo.
Tifosi in preoccupazione per il campione danese dopo la caduta nel Tour de France
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