06 dicembre 2024 – 18:45
Il traffico aereo in Europa sta vivendo un periodo di crescita senza precedenti, con sempre più viaggiatori che scelgono di passare per lo scalo piemontese. Dopo il periodo di calo dovuto alla pandemia da Coronavirus, l’aeroporto di Torino Caselle sta registrando numeri record, con un aumento del 19,2% tra il 2022 e il 2023. Questa tendenza positiva si riflette nei dati relativi al numero di passeggeri in transito, che ha superato i 4,5 milioni a fine 2023.L’aeroporto torinese ha visto un costante incremento del traffico passeggeri negli ultimi anni, con picchi raggiunti nel 2017 e nel 2018 prima della crisi sanitaria. Con la graduale ripresa delle attività e la rimozione delle restrizioni legate al COVID-19, l’aeroporto ha ripreso a pieno regime le sue operazioni. Nel 2022 si è registrato un raddoppio dei passeggeri rispetto all’anno precedente, segnando un nuovo record di 4,2 milioni.La ripresa economica e la voglia di viaggiare hanno contribuito al successo dell’aeroporto torinese, che ha beneficiato anche della presenza di compagnie low-cost che incentivano gli spostamenti. I primi tre mesi del 2023 hanno visto un aumento significativo del numero di passeggeri intra-Ue ed extra-Ue del 55,3%, confermando la tendenza positiva nel settore.Le prospettive per il futuro sono incoraggianti, con previsioni che indicano una continuazione della crescita per il 2024. Le stime preliminari parlano di oltre 2 milioni di passeggeri transitati nei primi sei mesi dell’anno, confermando la rinascita dello scalo piemontese come punto centrale per i viaggiatori europei.In sintesi, l’aeroporto di Torino Caselle si conferma come una delle principali porte d’accesso all’Europa grazie alla sua posizione strategica e alla capacità di adattarsi alle esigenze dei viaggiatori moderni. La ripresa post-pandemia ha portato nuove opportunità per lo sviluppo del settore aereo e per l’economia locale, consolidando il ruolo dell’aeroporto come fulcro dei flussi turistici e commerciali nella regione piemontese.