12 agosto 2024 – 18:45
La Città di Torino si è posta l’obiettivo ambizioso di controllare quasi 26mila persone tra settembre e aprile 2025, grazie all’accordo siglato con la Regione per ottenere i fondi necessari a garantire il regolare pagamento degli stipendi della Polizia locale e all’acquisto di nuove attrezzature. Parallelamente, sono state introdotte restrizioni alla circolazione in città per veicoli a benzina fino all’Euro 2 e per quelli diesel fino al livello 4, con particolare attenzione ai valori di Pm10 che determinano l’attivazione dei semafori contro l’inquinamento. In caso di superamento delle soglie stabilite, anche i veicoli Euro 5 potrebbero essere soggetti a divieto temporaneo. Tuttavia, sorge spontanea la domanda su chi sarà responsabile dell’applicazione di tali divieti.Per affrontare questa sfida, la Regione ha incontrato i Comuni più grandi per sensibilizzarli sull’importanza di un controllo più rigoroso sul rispetto delle normative ambientali. Le amministrazioni locali hanno espresso la necessità di ricevere supporto per implementare nuove tecnologie e digitalizzare il processo di notifica delle sanzioni relative ai veicoli inquinanti. Da qui è scaturito un accordo tra la Regione guidata da Alberto Cirio e il capoluogo piemontese, considerato il fulcro principale del piano regionale sulla mobilità con oltre 600.000 spostamenti giornalieri.Il recente Piano di qualità dell’aria approvato dalla giunta piemontese ha ulteriormente rafforzato le misure già adottate, richiedendo alle città coinvolte nel traffico limitato di effettuare un numero minimo annuale di controlli e di segnalare eventuali superamenti delle soglie consentite per più di 20 giorni consecutivi durante i mesi autunnali ed invernali. Il rispetto di questo requisito minimo è imprescindibile affinché la giunta Lo Russo possa beneficiare dei finanziamenti previsti nell’accordo con la Regione, finalizzati anche ad incentivare le performance organizzative della Polizia locale.In conclusione, l’impegno congiunto tra enti pubblici e autorità locali è cruciale per garantire un ambiente urbano più salubre e sostenibile, attraverso una stretta collaborazione nella gestione del traffico veicolare e nell’applicazione delle norme anti-inquinamento.
