L’emergenza idrogeologica che ha colpito Bardonecchia, innescata dall’inaspettato rigonfiamento del torrente Frejus, ha impattato significativamente la viabilità e la sicurezza della comunità. La presenza di una massiccia coltre di sedimenti, argilla e detriti, trasportati con forza dalle acque del torrente a seguito di piogge intense, ha reso impraticabile un tratto cruciale della strada provinciale 216 del Melezet, interrompendo la comunicazione e creando disagi per i residenti e i visitatori.L’intervento immediato delle autorità locali e delle squadre specializzate – cantonieri del Circolo di Susa della Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana di Torino e una ditta appositamente incaricata – è focalizzato sulla rimozione dei materiali accumulati, un’operazione complessa e potenzialmente lunga, data la quantità di detriti e la necessità di garantire la stabilità del versante.Il piano di allerta comunale, concepito per monitorare costantemente il comportamento del rio Frejus nel suo percorso attraverso l’abitato, è stato attivato in maniera proattiva. Questa decisione, improntata al principio di precauzione, ha comportato la raccomandazione urgente alla popolazione di rimanere nei propri domicili, evitando qualsiasi spostamento non essenziale e mantenendo una distanza di sicurezza dalle rive del torrente, potenzialmente instabili e soggette a nuove ondate di piena.Il livello di allerta è stato elevato anche per i ponti che sovrastano il Frejus, dal versante superiore di via Medail fino alla stazione ferroviaria, tutti temporaneamente chiusi per garantire la sicurezza della struttura e prevenire rischi di crollo. L’invito alla popolazione, diffuso con particolare urgenza intorno alle 16:30 da parte del Comune e dalla Protezione Civile, ha esteso le raccomandazioni a specifiche aree geografiche, comprese le zone adiacenti a via Medail, via Einaudi e la Passeggiata dei Donatori di Sangue, considerate le più esposte al rischio.Per facilitare la comunicazione e la gestione delle emergenze, è stato istituito un numero dedicato, il 348-1398950, a disposizione della cittadinanza per segnalare eventuali necessità urgenti o situazioni di pericolo imminente, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità nella gestione di eventi naturali imprevedibili. Questa situazione mette in luce la fragilità del territorio e la necessità di un approccio integrato nella pianificazione urbanistica e nella gestione del rischio idrogeologico.
Bardonecchia: Frejus in emergenza, strada chiusa e popolazione allerta.
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