Nel cuore del Royal Park I Roveri, a Fiano Torinese, si è conclusa la ventiseiesima edizione di “Pro Am della Speranza – The Green is Pink”, un evento che incarna l’unione virtuosa tra la passione per il golf, l’eccellenza culinaria piemontese e un profondo impegno sociale.
Questa storica competizione, promossa dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, ha generato un raccolto significativo di 120.000 euro, risorse destinate a sostenere l’Istituto di Candiolo – Irccs, un punto di riferimento nazionale per la ricerca e l’assistenza oncologica.
La manifestazione, intrisa di un’atmosfera di ricordo e di speranza, celebra la memoria di Furio Maggiorotto e funge da preludio a “Life is Pink”, la campagna annuale di sensibilizzazione e raccolta fondi dedicata alla prevenzione e alla cura dei tumori femminili.
Il mese di ottobre, tradizionalmente dedicato a questa causa, vedrà un’intensificazione delle attività volte a informare, coinvolgere e mobilitare la comunità.
L’impatto concreto di questa edizione si tradurrà nell’acquisizione di una colonna endoscopica all’avanguardia, un investimento cruciale per l’ambulatorio integrato di isteroscopia ed ecografia di Candiolo.
Questa struttura unica in Piemonte, che integra l’ecografia con procedure operative, rappresenta un modello di eccellenza nella diagnostica precoce e nel trattamento delle patologie uterine.
L’innovativo strumento diagnostico non solo promette una maggiore accuratezza nella diagnosi, ma anche una maggiore precisione nei trattamenti, minimizzando al contempo il disagio e i tempi di attesa per le pazienti, evitando spesso la necessità di anestesia generale.
“La Pro Am della Speranza è un appuntamento che consolida valori fondamentali: lo sport come veicolo di aggregazione, l’amicizia come motore di impegno e la solidarietà come principio guida”, ha sottolineato Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione.
“Il risultato raggiunto quest’anno, frutto della generosità di partner aziendali, chef di talento, professionisti del golf e sostenitori della Fondazione, si concretizzerà in strumenti essenziali per migliorare la diagnosi e la cura dei tumori femminili”.
Da oltre due decenni, la “Pro Am della Speranza” ha dimostrato la forza della collaborazione e della dedizione, accumulando un patrimonio di oltre 2 milioni di euro a sostegno dell’Istituto di Candiolo.
Questo impegno continuo testimonia la volontà di affrontare una sfida complessa, investendo nella ricerca, nell’innovazione e, soprattutto, nel benessere delle donne.
L’evento non è solamente una competizione sportiva, ma un simbolo tangibile della speranza e dell’azione concreta a favore della salute femminile.