martedì 30 Settembre 2025
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Nuovo Blocco Emergenza a Vercelli: 9,5 Milioni per l’Ospedale Sant’Andrea

La Regione Piemonte prosegue con determinazione il suo ambizioso piano di ammodernamento e potenziamento del sistema sanitario regionale, con un focus particolare sull’infrastruttura ospedaliera.
Un tassello fondamentale di questa visione si concretizza con l’approvazione di un ulteriore finanziamento di 9,5 milioni di euro destinato alla realizzazione del nuovo blocco di emergenza-urgenza dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli.

Questo stanziamento, che porta a 63 milioni di euro il costo complessivo dell’intervento, sottolinea l’impegno della Giunta regionale, guidata dal Presidente Alberto Cirio e con il supporto dell’Assessore alla Sanità, Federico Riboldi, nel garantire servizi sanitari all’avanguardia per i cittadini piemontesi.

L’incremento di risorse, come dettagliato nella Relazione Economica, riflette una duplice problematica.
Da un lato, l’aumento generalizzato dei costi dei materiali da costruzione, un fenomeno globale che impatta pesantemente sul settore edilizio e che richiede una gestione oculata delle risorse.
Dall’altro, un’evoluzione progettuale, volta a ottimizzare le funzionalità del nuovo blocco, rispondendo a standard qualitativi più elevati e a esigenze operative in continua evoluzione.
Questi miglioramenti, lungi dall’essere semplici modifiche estetiche, mirano a creare un ambiente di cura più efficiente, sicuro e accogliente per pazienti e personale sanitario.
Il finanziamento di 9,5 milioni di euro si inserisce in un quadro più ampio: un piano pluriennale di investimenti per l’edilizia sanitaria piemontese, con una dotazione complessiva di 5 miliardi di euro.

Questo ambizioso progetto mira a ridefinire il panorama delle strutture sanitarie regionali, introducendo elementi di innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e centralità del paziente.
L’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli rappresenta un esempio emblematico di questo impegno, destinato a diventare un punto di riferimento per l’assistenza di emergenza-urgenza in tutta la provincia.
L’erogazione di questo finanziamento permette di superare un momento cruciale nel percorso del progetto.

Prevede l’avvio della gara d’appalto a metà del 2026, con l’effettivo inizio dei lavori previsto per i primi mesi del 2027.
Questa tempistica, pur ambiziosa, è funzionale a minimizzare i tempi di attesa per i cittadini e a garantire l’effettiva realizzazione dell’opera in tempi ragionevoli.

Il finanziamento regionale, integrato con i fondi ministeriali per un totale di circa 51 milioni di euro, testimonia una sinergia tra enti locali e governo centrale nella promozione di politiche sanitarie avanzate e nella creazione di un sistema sanitario resiliente e capace di rispondere alle sfide future.

Il progetto si pone come un investimento strategico nel benessere della comunità piemontese, contribuendo a migliorare la qualità della vita e a promuovere un futuro più sano per tutti.

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