La notte scorsa, un tragico evento ha scosso la comunità di Carmagnola, in provincia di Torino, sulla ex statale 393, via Chieri.
Un impatto violento, una concatenazione di eventi inattesi, ha coinvolto un’autovettura Fiat Punto e un albero, generando conseguenze drammatiche per una giovane donna e ferendo, seppur in maniera meno grave, altre cinque persone.
La dinamica, ancora oggetto di accertamento da parte dei Carabinieri della Compagnia di Moncalieri, suggerisce una perdita di controllo da parte del conducente della Fiat Punto, culminata in un impatto frontale con il tronco di un albero.
La forza dell’urto, tuttavia, ha provocato ulteriori complicazioni: immediatamente dopo l’impatto, la giovane donna, presumibilmente uscita dall’abitacolo, è stata sfortunatamente investita da un’altra autovettura sopraggiunta.
L’intervento tempestivo dei soccorsi del 118 è stato cruciale.
L’elisoccorso, allertato in urgenza, ha stabilizzato la giovane sul posto, per poi trasportarla in elicottero al Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) di Torino, dove versa in condizioni serie, con prognosi riservata.
Il trauma cranico e le fratture bilaterali del femore rappresentano lesioni gravissime che richiedono cure intensive e un monitoraggio costante.
Le altre cinque persone coinvolte, fortunatamente, hanno riportato ferite di minore entità.
Sono state trasportate, anch’esse al CTO di Torino e all’Ospedale Santa Croce di Moncalieri, per accertamenti e trattamenti specifici.
La loro condizione è stata definita non grave, indicando la possibilità di una guarigione completa, sebbene i traumi psicologici derivanti dall’esperienza debbano essere presi in considerazione.
L’inchiesta condotta dai Carabinieri mira a ricostruire con precisione la sequenza degli eventi, analizzando fattori come le condizioni stradali, la visibilità, lo stato di ebbrezza o distrazione dei conducenti, e la possibile presenza di malfunzionamenti meccanici.
La ricostruzione accurata della dinamica è fondamentale non solo per accertare eventuali responsabilità penali, ma anche per individuare misure preventive volte a migliorare la sicurezza stradale in un’area già segnata da precedenti incidenti e, potenzialmente, a implementare interventi di riqualificazione urbana per mitigare i rischi.
La comunità locale è in stato di shock e attende con ansia aggiornamenti sulle condizioni della giovane donna, sperando in un rapido e completo recupero.