Un Viaggio Visivo tra Splendore e Storia: le Residenze Reali Sabaude a BruxellesBruxelles, cuore pulsante dell’Europa, accoglie un’affascinante finestra sul patrimonio culturale italiano: una mostra fotografica permanente dedicata alle Residenze Reali Sabaude, inaugurata presso la sede della Regione Piemonte. L’esibizione, intitolata “Meraviglie Reali. Un Viaggio nelle 16 Residenze Reali Sabaude – Patrimonio dell’Umanità UNESCO”, rappresenta un’ambiziosa iniziativa promossa dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, in stretta collaborazione con la Regione Piemonte, assessorato al Turismo e Cultura, ed è pensata per sedimentare l’immagine del Piemonte come polo attrattivo per un turismo culturale di eccellenza.L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave come Marina Chiarelli, assessore alla cultura, turismo e sport della Regione Piemonte, Chiara Teolato, direttrice del Consorzio, e Pierre Di Toro, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, sottolineando l’importanza strategica dell’iniziativa per il consolidamento dei legami culturali tra l’Italia e il Belgio.La mostra, curata con sensibilità e maestria, è composta da cinquanta opere fotografiche di Dario Fusaro, un acuto interprete della bellezza architettonica e paesaggistica piemontese. Il percorso espositivo offre una narrazione visiva che spazia dalle sontuose dimore del potere a Torino, come Palazzo Reale e Palazzo Madama, testimonianze tangibili del passato sabaudo, alle incantevoli Regie Villeggiature di Racconigi, Agliè, Govone e altri siti di straordinaria rilevanza storica e artistica. Fusaro, attraverso il suo obiettivo, cattura non solo la magnificenza degli edifici, ma anche l’atmosfera unica che li pervade, invitando il visitatore a immergersi in un’epoca di fasti e raffinatezza.Questa mostra si colloca all’interno di un piano di valorizzazione turistica a 360 gradi, che include ambiziose campagne di comunicazione a livello internazionale e una presenza strategica alle principali fiere del settore, quali il WTM di Londra, l’ITB di Berlino e l’IFTM Top Résa di Parigi. L’obiettivo primario è incrementare la visibilità del patrimonio piemontese e attrarre un flusso di visitatori sempre più ampio e qualificato.Precedentemente all’apertura ufficiale, si è tenuto un press tour esclusivo, riservato a giornalisti nazionali e internazionali, che ha permesso di conoscere da vicino alcune delle Residenze più significative, tra cui il Palazzo Reale di Torino, la Reggia di Venaria, i castelli di Agliè, Govone e Pollenzo. Questa iniziativa ha avuto lo scopo di fornire ai media gli strumenti necessari per raccontare al meglio la ricchezza e la complessità del patrimonio sabaudo.Come sottolineato dall’assessore Chiarelli, l’apertura di questa mostra a Bruxelles segna un momento cruciale per il Piemonte, che si afferma come punto di riferimento imprescindibile per la cultura italiana nel panorama internazionale. Le Residenze Reali Sabaude rappresentano un simbolo concreto dell’impegno regionale a promuovere la bellezza, la storia e la cultura come strumenti potenti per il dialogo e la cooperazione con l’Europa e con il resto del mondo, contribuendo a costruire ponti e a favorire la comprensione reciproca. Si tratta di un investimento nel futuro, volto a celebrare un patrimonio unico e a condividerlo con un pubblico globale.
Splendore Sabaudo a Bruxelles: un Viaggio Fotografico tra Storia e Arte
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