Il Teatro Regio di Torino si prepara a celebrare una nuova stagione operistica e di balletto, consolidando il suo ruolo di polo culturale di primaria importanza e ampliando l’offerta formativa e di accessibilità.
I segnali di apertura sono incoraggianti: la campagna abbonamenti, ancora in corso, registra un incremento del 5% rispetto all’edizione precedente, testimonianza di un rinnovato interesse per il teatro lirico e la danza.
Un pilastro fondamentale della Stagione 2025/26 è la dedizione al pubblico giovanile e alle famiglie.
La “Stagione in Famiglia” si propone con un cartellone attentamente calibrato, con prezzi accessibili e titoli capaci di suscitare meraviglia e di avvicinare anche i più piccoli al mondo dell’opera.
Accanto a titoli pensati appositamente per un pubblico giovane, verranno proposte versioni ridotte e semplificate di capolavori assoluti, come *Hänsel e Gretel*, *Pierino e il lupo*, *Brundibár* e *Il piccolo principe*, per un percorso di avvicinamento graduale e coinvolgente.
La riduzione delle opere e la loro semplificazione, tuttavia, non implicano una banalizzazione: l’obiettivo è trasmettere l’essenza emotiva e drammatica delle storie, stimolando la curiosità e la passione per la musica.
Il Teatro Regio rafforza inoltre il suo impegno verso le nuove generazioni attraverso l’evoluzione delle *Regio Card*.
La *Regio Card Giovani*, estesa ora a un pubblico tra i 16 e i 30 anni, offre sconti significativi sul prezzo del biglietto e l’opportunità di accedere a offerte last minute a prezzi vantaggiosi.
Nasce poi la *Regio Card Under16*, un’iniziativa volta a rendere l’esperienza teatrale accessibile anche ai più piccoli, con un biglietto a 10 euro e uno sconto del 10% per l’accompagnatore.
Queste iniziative non sono solo un gesto di apertura, ma un investimento nel futuro del teatro, volto a formare un pubblico consapevole e appassionato.
La *Scuola all’Opera*, una tradizione consolidata che da oltre quarant’anni accompagna studenti e docenti in un percorso di crescita, si presenta rinnovata.
Sei spettacoli, pensati per un pubblico dai 5 ai 18 anni, si alterneranno a laboratori didattici e attività collaterali, offrendo un’esperienza immersiva e formativa.
Questa stagione non si limita all’intrattenimento, ma mira a sviluppare competenze critiche e capacità di comprensione, trasformando l’opera in uno strumento di apprendimento trasversale.
Il Regio, consapevole del valore del suo patrimonio architettonico e storico, riapre le porte a visite guidate, offrendo un viaggio alla scoperta di foyer, sala, palcoscenico, sotterranei e sartoria.
Queste visite, programmate nel fine settimana, offrono un’opportunità unica per approfondire la conoscenza del teatro e di come la sua magia venga creata dietro le quinte, includendo, ove possibile, l’opportunità di assistere alle prove.
Per favorire un dialogo diretto con il mondo della scuola, il Teatro organizza un Open Day dedicato agli insegnanti, un momento di presentazione del programma e delle opportunità di adesione, che si terrà il 19 settembre 2025.
La Stagione è resa possibile grazie al sostegno di Esselunga e degli Amici del Regio, testimonianza di un impegno condiviso per la cultura e l’eccellenza.