La Città Metropolitana di Torino accelera il piano di potenziamento della sua rete viaria con l’indizione di un concorso pubblico per l’assunzione di 35 cantonieri.
Un’operazione strategica che si inserisce in un programma più ampio di riqualificazione e potenziamento infrastrutturale, volto a garantire la sicurezza e la fruibilità di circa 3.000 chilometri di strade, arterie vitali per l’economia e la connettività del territorio.
L’iniziativa ha suscitato un notevole interesse, come testimoniato dalla partecipazione di 496 candidati alle prove concorsuali, avviate formalmente lo scorso primo dicembre.
Le valutazioni pratiche, cruciali per determinare l’idoneità dei candidati, si stanno svolgendo presso il centro mezzi meccanici di Grugliasco, gestite da due commissioni parallele, un meccanismo progettato per ottimizzare i tempi e assicurare un processo selettivo efficiente.
Il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha sottolineato come l’assunzione di nuovi cantonieri rappresenti una risposta concreta alle esigenze dei comuni più piccoli e periferici, spesso privi di risorse adeguate per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.
“Questa è una priorità assoluta per la nostra amministrazione,” ha dichiarato Suppo, “perché la presenza dei cantonieri nei territori decentrati è fondamentale non solo per la manutenzione delle infrastrutture, ma anche per la sicurezza delle comunità locali e per la garanzia di un accesso equo ai servizi.
“L’impegno della Città Metropolitana si traduce in un percorso di crescita progressiva del corpo cantonieri, che negli ultimi anni ha visto un incremento significativo.
Questo concorso si configura come il secondo bandito dalla neo-amministrazione, confermando la viabilità come fulcro delle politiche di sviluppo territoriale.
L’obiettivo ambizioso è raggiungere un organico di 165 cantonieri entro il 2026, consolidando un sistema di presenza capillare e di intervento rapido, capace di rispondere tempestivamente alle emergenze e di prevenire il degrado delle infrastrutture stradali.
L’assunzione di nuove figure professionali non si limita alla mera manutenzione ordinaria.
I cantonieri saranno chiamati a svolgere compiti di controllo, segnalazione di anomalie, pulizia, sgombero neve e gestione della segnaletica, contribuendo in modo significativo alla sicurezza stradale e alla qualità della vita dei cittadini.
Inoltre, si prevede un percorso di formazione continua per i nuovi assunti, volto a fornire loro competenze specialistiche e a favorire l’innovazione nel settore della manutenzione stradale.
Questo investimento nel capitale umano è parte integrante di una visione più ampia, che mira a trasformare la rete viaria metropolitana in un asset strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio.
