Doppio appuntamento con gli incontri culturali ad Ivrea.
Secondo e terzo appuntamento, nei prossimi giorni con il secondo ciclo 2025 degli “Incontri culturali”, organizzato dalla Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea, progetto a cura di Giancarlo Bonzo. Il secondo ciclo, di quattro appuntamenti, è iniziato il 30 ottobre e si articola fino al 19 novembre, con musicisti, docenti, medici e protagonisti del folklore locale.
I prossimi appuntamenti:
Mercoledì 5 novembre| ore 18 | Ivrea, Auditorium Mozart – LEONARDO E LA MUSICA – Incontro con il professor Edoardo Zanon (in sostituzione dell’annunciato professor Plinio Innocenzi), Politecnico di Milano Interviene il dottor Leopoldo Zauner

Alla scoperta di Leonardo Da Vinci musicista, delle sue macchine musicali e della musica rinascimentale
Tra i tanti interessi di Leonardo Da Vinci, la musica occupava un posto molto importante, anche se meno noto al grande pubblico. Leonardo era un eccellente suonatore di lira da braccio, nonché improvvisatore molto richiesto come intrattenitore. Dedicò una grande attenzione alla progettazione di nuovi strumenti musicali e allo studio dell’origine del suono; la sua conoscenza della meccanica delle macchine divenne uno straordinario strumento per ideare sistemi e strumenti musicali in grado di riprodurre suoni e note con tecniche innovative.
Edoardo Zanon, trentino di origine e milanese d’adozione, è un designer, docente e divulgatore che da oltre vent’anni unisce ricerca, tecnologia e creatività nel segno di Leonardo da Vinci.
Dopo la laurea con lode in disegno industriale al Politecnico di Milano e il diploma in chitarra classica al Conservatorio “Bonporti” di Trento, ha fondato e diretto diversi studi di progettazione e comunicazione visiva, collaborando con importanti aziende, istituzioni e musei italiani e internazionali. Nel 2005 dà vita a Leonardo3, società milanese che oggi dirige come direttore scientifico e che è divenuta un punto di riferimento mondiale nella divulgazione dell’opera di Leonardo da Vinci. Sotto la sua guida, Leonardo3 ha prodotto e curato mostre ospitate in alcuni tra i più prestigiosi musei del mondo – da New York a Los Angeles, da Tokyo a Doha – e inaugurato nel 2007 a Milano il museo permanente Il Mondo di Leonardo in Piazza della Scala.
Zanon ha ricostruito e reinterpretato in chiave moderna molte delle macchine leonardesche, dando vita a progetti espositivi e installazioni interattive che coniugano rigore scientifico e capacità narrativa. Le sue ricerche hanno contribuito a ridefinire la percezione contemporanea dell’ingegno vinciano, con un approccio che unisce la precisione del designer e la sensibilità del musicista. Accanto all’attività di progettista e curatore, Zanon svolge da anni un’intensa attività accademica e divulgativa: è docente a contratto al Politecnico di Milano, dove tiene il Laboratorio di sviluppo esecutivo del prodotto, e ha insegnato anche allo IUAV di Venezia ed all’Enaip Trentino. Ha tenuto conferenze e lezioni in numerose università, festival e musei, affrontando i temi del disegno, della musica e della scienza di Leonardo. Autore di libri e cataloghi tradotti anche all’estero, tra cui Il Libro del Codice del Volo e Il Laboratorio di Leonardo, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Telecom “Contagiare Bellezza” e il Premio Videogame Milano per progetti che valorizzano il patrimonio culturale attraverso le tecnologie digitali. Oggi Edoardo Zanon continua a sperimentare linguaggi e strumenti per rendere accessibile e viva l’eredità di Leonardo da Vinci, interpretandola come un ponte tra arte, scienza e design contemporaneo.
Domenica 9 novembre | ore 16,30 | Ivrea, Auditorium Mozart
 – GENERI DI CONFORTO
D alla classica al rock’n’roll, dal gospel allo swing.
La musica che fa stare bene, con la Banda musicale di Palazzo Canavese
La Banda musicale municipale di Palazzo Canavese è stata fondata nel 1822. In oltre duecento anni di attività ha partecipato a numerosi convegni bandistici regionali e concorsi nazionali, riscuotendo prestigiosi successi ad Asti, Biella, Torino. Tra i direttori che si sono succeduti attraverso le varie epoche spiccano vere e proprie personalità, come il maestro Guindani, il professor Ambesi, all’epoca capitano dei Bersaglieri di Ivrea, e i maestri palazzesi Ambrogio Eusebietti, compositore di numerose marce e pezzi eseguiti tutt’oggi, Avellino Marina, Gianni Monte, fondatore del Liceo Musicale di Ivrea e dell’Orchestra Sinfonica del Piemonte; dopo Mario Nubola, già direttore della Banda cittadina di Ivrea, sono saliti sul podio Fiorenzo Vescovo e Oliviero Motto Ros. Dal 2104 la direzione è affidata a Enrico Montanari di Issime, che dirige anche la Banda Musikkappelle “La Lira” di Issime e la Banda di Palazzolo Vercellese. Sul finire degli anni Sessanta la Banda di Palazzo è stata la prima formazione piemontese e una delle primissime in Italia ad annoverare tra le sue file una componente femminile. Grazie al talento dei suoi musici, la formazione si è fatta conoscere e apprezzare, onorando occasioni ufficiali, animando feste popolari e portando in giro per il Piemonte il nome di Palazzo Canavese. Attualmente conta su un organico di una quarantina di elementi, fra cui diversi giovani. Oltre a fornire la colonna sonora a tutte le manifestazioni che si svolgono in paese e ad offrire a un pubblico sempre numeroso almeno due concerti all’anno, la Banda prende parte a eventi e serate nel circondario.
Con questa iniziativa la Cittadella continua il suo percorso per valorizzare il dibattito e la diffusione culturale come pilastro fondante della società; emozioni, conoscenza e riflessioni diventano un veicolo di crescita, anche per le nuove generazioni.
Tutti gli incontri si svolgono all’Auditorium Mozart di Ivrea, in corso Massimo d’Azeglio, 69.
Ingresso gratuito garantito fino ad esaurimento dei posti disponibili.


                                    



