Caffè Vergnano consolida la traiettoria di crescita, con ricavi che nel 2024 raggiungono i 124 milioni di euro, proiettando l’azienda verso una strategia di espansione internazionale mirata e diversificata.
L’impegno verso nuovi territori, che include Armenia, Macedonia del Nord e, prossimamente, la Moldavia, testimonia una visione aziendale proiettata verso l’acquisizione di quote di mercato in aree emergenti, affiancata da un potenziamento strategico nei mercati già consolidati come Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Ungheria, Irlanda e Polonia.
Carolina Vergnano, Amministratore Delegato, ha illustrato i dettagli di questa crescita durante un evento dedicato ai progetti legati a Milano Cortina 2026, competizione di cui Caffè Vergnano è Official Coffee.
Questa partnership, resa possibile grazie all’accordo di distribuzione con Coca-Cola Hbc e al supporto di Coca-Cola ai Giochi Olimpici e Paralimpici, rappresenta un’opportunità significativa per l’azienda, elevandone la visibilità e rafforzandone l’immagine di marca su scala globale.
Un elemento distintivo di questa iniziativa è il progetto di riqualificazione di sei cabinovie dismesse negli impianti di Livigno.
Grazie alla visione del Dipartimento di Design di Caffè Vergnano, queste strutture vengono trasformate in innovative “coffee corner”, spazi dedicati all’esperienza del caffè e all’interazione diretta con il pubblico.
Il primo di questi punti ristoro è stato inaugurato a Torino, presso il Lumen in corso Moncalieri, offrendo una vista suggestiva su Piazza Gran Madre e segnando l’inizio di un percorso volto a portare l’eccellenza del caffè Vergnano in location strategiche.
La CEO ha inoltre affrontato il contesto macroeconomico attuale, caratterizzato da una significativa tensione che ha imposto scelte operative complesse, finalizzate all’ottimizzazione dei processi e alla gestione dei costi per garantire una maggiore agilità aziendale.
Nonostante le preoccupazioni relative a un possibile rallentamento dei volumi, Vergnano ha registrato una crescita inattesa, attribuibile a una strategia di distribuzione del fatturato particolarmente coerente e mirata.
L’estero, con un peso di circa il 30% del fatturato complessivo, rappresenta un pilastro fondamentale per l’azienda, che opera in novanta paesi, consolidando la sua presenza a livello globale e testimoniando la capacità di adattamento e innovazione in un mercato in continua evoluzione.
Questa espansione non è solo una questione di volume, ma anche di valorizzazione del “Made in Italy” e della cultura del caffè artigianale, elementi distintivi del brand Vergnano.
