27 novembre 2024 – 10:12
Il 18 novembre scorso, una fabbrica clandestina di fuochi d’artificio a Ercolano è stata distrutta da un’esplosione causata da 5-10 chili di miscela esplosiva. Questo tragico evento ha portato alla morte di tre giovani lavoratori in nero. Durante i controlli successivi, sono stati scoperti ben 350 chili di polveri pericolose non ancora miscelate all’interno dello stabilimento. Le indagini condotte dai carabinieri e dalla Procura di Napoli hanno portato al fermo del proprietario dell’edificio, uno dei due soggetti indagati. Questo episodio drammatico mette in luce la pericolosità delle attività illegali legate alla produzione di fuochi d’artificio e sottolinea l’importanza dei controlli e della regolamentazione in questo settore per evitare futuri incidenti simili.