08 gennaio 2025 – 13:12
Il dramma si è consumato in un appartamento al quarto piano di via Cantore nel quartiere Sampierdarena a Genova, dove una giovane donna ha deciso di porre fine alla propria vita lanciandosi nel vuoto dal balcone. Il suo ultimo messaggio su social media, postato proprio il giorno della Befana, sembrava quasi una premonizione del tragico gesto che stava per compiere: “Dio ti aspetto”. La tragedia ha coinvolto anche la sorella della donna, che ha seguito il suo esempio poco dopo con lo stesso gesto estremo.La vittima, una donna di 32 anni, è deceduta sul colpo mentre la sorella maggiore, di 36 anni, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Martino in condizioni gravissime. Nel frattempo, i quattro figli della donna più giovane si trovavano in casa al momento dei tragici eventi, costretti a vivere un incubo che nessun bambino dovrebbe mai affrontare.L’intera comunità locale è rimasta sconvolta da questa drammatica vicenda che ha scosso le fondamenta di quella tranquilla via genovese. Le autorità stanno indagando sulle cause che hanno portato a questo terribile epilogo e cercano di offrire supporto psicologico ai familiari e ai testimoni coinvolti.In un momento così cupo e doloroso, emerge l’importanza della prevenzione del suicidio e del sostegno alle persone in difficoltà emotiva. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di riconoscere i segnali di malessere psicologico e offrire aiuto a chi ne ha bisogno prima che sia troppo tardi.
