Nel cuore della città di Kryvyi Rih, una tragedia ha colpito una donna e i suoi tre piccoli bambini, tra cui una neonata di soli due mesi. Le conseguenze dell’attacco missilistico russo hanno lasciato un segno indelebile nella comunità locale, portando dolore e distruzione. Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare della città natale del presidente Zelensky, ha comunicato la terribile notizia che ha sconvolto l’intera regione. I due bambini più grandi avevano rispettivamente dieci e due anni, vittime innocenti di un conflitto che non conosce pietà.Le parole del presidente Zelensky risuonano ancora nell’aria carica di tristezza: sette feriti, tra cui due bambini, e la tragica incertezza sulla presenza di altre persone intrappolate sotto le macerie. La notte si è trasformata in un incubo quando il corpo senza vita della madre è stato ritrovato, seguito dai corpi dei suoi due figli durante le ore oscure. Al sorgere del nuovo giorno, la scoperta del terzo figlio senza vita ha scosso ulteriormente le fondamenta della comunità.I numeri parlano chiaro: quattordici feriti che lottano per sopravvivere in mezzo alla devastazione causata dalla violenza insensata. L’orrore e la sofferenza si sono abbattuti su questa famiglia innocente, lasciando cicatrici profonde che non potranno mai essere cancellate. La solidarietà e il sostegno della comunità sono ora più importanti che mai, mentre si cerca di trovare conforto in un momento così buio e doloroso.
Tragedia a Kryvyi Rih: donna e tre bambini colpiti da attacco missilistico russo
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