19 novembre 2024 – 09:45
Una passeggiata nel bosco alla ricerca di funghi, un gesto così tranquillo e consueto che si è trasformato in una tragedia per una famiglia di Nepi, piccolo comune in provincia di Viterbo. Sabato scorso, un’anziana donna ottantenne insieme alla figlia e al genero hanno deciso di preparare un pranzo a base di funghi raccolti freschi nei boschi circostanti. Tuttavia, ciò che doveva essere un momento di convivialità si è trasformato in un incubo quando i tre commensali sono stati colti da violenti malori dopo aver consumato il pasto.La corsa al pronto soccorso è stata immediata: il policlinico Gemelli di Roma ha accolto i tre pazienti d’urgenza. Purtroppo, nonostante i medici abbiano tentato tutto il possibile per salvare l’anziana signora, la forte intossicazione ha avuto la meglio e ha causato il decesso della donna.Fortunatamente, la figlia e il genero sono riusciti a sopravvivere all’avvelenamento da funghi e sono stati dimessi ieri dallo stesso ospedale. Un evento tragico che ha segnato profondamente questa famiglia e che ricorda quanto sia importante conoscere bene le specie fungine prima di consumarle.Questa storia ci ricorda sempre l’importanza della prudenza quando si tratta di raccogliere e consumare funghi selvatici, poiché anche le specie apparentemente innocue possono nascondere pericoli mortali se non vengono identificate correttamente.
