09 luglio 2024 – 12:50
La violenza di genere ha nuovamente colpito, lasciando dietro di sé dolore e sgomento. L’uomo coinvolto in questo tragico evento aveva precedenti per stalking nei confronti della donna, dalla quale si era separato tre anni prima dopo aver avuto un figlio insieme, ora cresciuto nove anni. Non risultano denunce precedenti all’omicidio, poiché la vittima aveva evitato di coinvolgere le forze dell’ordine per proteggere il proprio bambino.Le ultime parole pronunciate dalla donna prima di essere brutalmente uccisa sono state: “Adesso mamma ti viene a prendere amore mio”. Un gesto che ha sconvolto non solo chi le era vicino ma anche l’intera comunità. Manuela Petrangeli era descritta come una persona solare, una professionista brillante e una madre devota al proprio figlio. Nessun segnale premonitore aveva fatto presagire la tragedia imminente.Le colleghe di lavoro hanno tentato invano di salvare Manuela mentre giaceva con le mani insanguinate dopo essere stata colpita al petto. La follia omicida ha colpito senza pietà, aggiungendo un altro capitolo a una serie infinita di violenze inaccettabili contro le donne.L’orrore di questa vicenda ha scosso profondamente la comunità, portando alla ribalta la necessità urgente di rafforzare le reti di protezione e supporto per tutte le donne vittime di abusi e soprusi. La presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli, ha sottolineato l’importanza di difendere la libertà e la dignità femminile da ogni forma di violenza, sottolineando che nessuna relazione dovrebbe mai trasformarsi in un incubo fatto di paura e oppressione.