13 gennaio 2024 – 14:45
Nella notte, nel parcheggio della fermata metro Pantano, a Monte Compatri, alle porte di Roma, si è verificato un tragico evento: un ragazzo di soli 14 anni è stato vittima di alcuni colpi di arma da fuoco che gli hanno causato la morte. L’incidente ha destato immediatamente l’allarme e intorno alle 3 sono intervenuti sul posto il servizio sanitario 118, i carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati e il procuratore del tribunale di Velletri.Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane Ivan Alexandru si trovava in compagnia del compagno della madre al momento dell’aggressione. Si è appreso che un gruppo composto da circa 5 o 6 cittadini rumeni aveva avuto una lite con un altro gruppo di connazionali, presumibilmente nomadi, all’esterno di un bar. Durante l’alterco si sono verificati schiaffi e spintoni. Successivamente, entrambi i gruppi si sono spostati nel piazzale della stazione metro Pantano, dove improvvisamente è sopraggiunta un’auto dalla quale sono stati esplosi i colpi mortali. Dopo l’attacco, l’automobile si è allontanata velocemente dalla scena del crimine.Non si può escludere che gli spari siano stati effettuati come forma di avvertimento o intimidazione verso uno dei gruppi coinvolti nella lite precedente. Attualmente le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno cercando di fare chiarezza sulla vicenda.Purtroppo tutti i tentativi di soccorrere il giovane ragazzo romeno sono stati vani, e la sua vita è stata tragicamente spezzata. Si tratta di un fatto molto grave che richiede una profonda riflessione sulla violenza e sulla sicurezza nelle nostre comunità.