Tragedia in fabbrica: 22enne ucciso da scheggia incandescente mentre lavorava. Procura indaga e impianto è sotto sequestro.

La tragedia del Vajont si ripete a Maniago, un giovane di 22 anni originario di Vajont, nella provincia di Pordenone, è stato ucciso da una scheggia incandescente mentre lavorava su una macchina per stampaggio di ingranaggi industriali. L’incidente è avvenuto intorno alle 1:30 della notte scorsa e il giovane non ha avuto scampo.Secondo quanto riferito, l’uomo era impegnato a lavorare sulla macchina quando un pezzo metallico è esploso e lo ha trafitto alla schiena. Le indagini sono state condotte dai carabinieri che hanno immediatamente posto l’impianto sotto sequestro per eseguire il necessario rilievo tecnico.L’incidente ha suscitato scalpore nella comunità locale, dove molti conoscono la famiglia del giovane deceduto. La notizia è stata accolta con shock e dispiacere da tutti coloro che hanno avuto modo di conoscere il ragazzo, che era considerato un giovane promettente.Il caso è stato trasmesso al procuratore della Repubblica per ulteriori indagini e si spera che le cause dell’incidente siano chiarite nel più breve tempo possibile. La famiglia del giovane è stata avvicinata da un rappresentante degli inquirenti, che hanno espresso le condoglianze per la perdita subita.Il sindaco della città ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime il suo profondo rammarico per l’incidente e si impegna a garantire che l’impianto venga adeguatamente controllato per evitare ulteriori incidenti.