Nella splendida Valle d’Aosta, un base jumper italiano si è lanciato ieri sera dalla maestosa vetta di Plan Cou, situata a circa 2.100 metri di altitudine sopra Rhêmes-Saint-Georges. Purtroppo, nonostante sia riuscito ad aprire il paracadute durante la discesa, per motivi ancora da chiarire ha perso la vita durante il volo.La tragedia è stata scoperta grazie alla parte della vela del paracadute che è rimasta visibile tra gli alberi e la parete rocciosa, a circa 1.300 metri di quota. Le ricerche sono partite nel pomeriggio dopo che il fratello del base jumper ha lanciato l’allarme per il suo mancato ritorno. Nonostante inizialmente non fosse stato individuato il punto esatto dell’atterraggio previsto, grazie agli sforzi congiunti del Soccorso Alpino valdostano (Sav), del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) di Entrèves e dei vigili del fuoco, il corpo è stato infine localizzato.Un medico intervenuto sul luogo ha purtroppo constatato il decesso dell’uomo, e dopo le operazioni di recupero il corpo è stato trasferito ad Aosta per ulteriori accertamenti affidati alla Guardia di Finanza e per l’esame esterno del medico legale.Questa tragica vicenda ci ricorda sempre quanto sia importante praticare sport estremi con estrema cautela e rispetto delle regole di sicurezza, per evitare che momenti di adrenalina si trasformino in tragedie irrimediabili.
Tragedia in Valle d’Aosta: base jumper italiano perde la vita durante un lancio da Plan Cou
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