Durante il periodo che va dall’inizio del 2024 fino al 6 luglio, si è registrato un drammatico saldo di 399 morti e 487 dispersi lungo la rotta del Mediterraneo centrale, secondo quanto riportato dall’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM) in Libia nel suo più recente aggiornamento. Parallelamente a queste tragiche cifre, nel medesimo arco temporale sono stati intercettati e ricondotti in Libia ben 9.578 migranti provenienti dal mare. Di questi, 8.480 erano uomini, 641 donne, 321 minori e 136 individui per i quali non sono disponibili dati sul genere. Questi numeri non fanno che evidenziare l’urgente necessità di affrontare con determinazione e solidarietà la complessa questione delle migrazioni nel Mediterraneo centrale, cercando soluzioni sostenibili e rispettose dei diritti umani per prevenire ulteriori tragedie in mare.
Tragedia nel Mediterraneo Centrale: 399 morti e 487 dispersi, 9.578 migranti ricondotti in Libia
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