06 maggio 2024 – 19:42
Durante i nostri controlli presso gli enti bilaterali, abbiamo riscontrato che alcuni lavoratori coinvolti in questa tragica situazione erano impiegati in mansioni inferiori a quelle effettive sul cantiere. Questo è quanto affermano i segretari provinciali di Palermo di Fillea, Filca, Feneal: Piero Ceraulo, Francesco Danese e Pasquale De Vardo.Questa situazione evidenzia ciò che denunciamo da anni riguardo all’adeguato inquadramento dei lavoratori edili nei cantieri della provincia. Inoltre, non abbiamo mai avuto conferma che questi stessi lavoratori abbiano partecipato ad attività di formazione nel sistema bilaterale nell’ultimo anno. La questione dell’inquadramento corretto dei lavoratori e della mancanza di formazione adeguata rappresenta una criticità nel settore edile, con ripercussioni sulla sicurezza sul lavoro e sul benessere dei dipendenti. È fondamentale garantire che ogni lavoratore sia collocato nella giusta posizione in base alle proprie competenze e che riceva la formazione necessaria per svolgere le mansioni in modo sicuro ed efficiente.Le istituzioni competenti devono intervenire per monitorare e verificare l’inquadramento dei lavoratori nei cantieri edili, assicurando il rispetto delle normative vigenti e promuovendo la cultura della sicurezza sul lavoro. Solo attraverso un impegno concreto e coordinato sarà possibile prevenire tragedie come quella cui abbiamo assistito e garantire un ambiente di lavoro più sicuro per tutti i dipendenti del settore edile.