La procura di Aosta ha avviato un’indagine per omicidio colposo in seguito all’incidente sul lavoro che ha causato la morte di Stefano Rabaglio, un uomo di 51 anni residente ad Issime e dipendente della Monte Rosa Ski. Rabaglio, assessore comunale molto attivo e apprezzato nella comunità, stava svolgendo lavori di manutenzione sulla funivia Stafal-Sant’Anna a Gressoney-La-Trinité quando è stato tragicamente schiacciato dal carrello della manutenzione. Le circostanze precise dell’accaduto sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, tra cui lo Spresal e i carabinieri.Le prime informazioni suggeriscono che durante l’intervento di Rabaglio, la funivia si sia spostata in direzione opposta rispetto a quella prevista, muovendosi verso valle anziché verso monte. Questo fatto solleva interrogativi sul corretto funzionamento dell’impianto e su eventuali errori umani commessi durante le operazioni di manutenzione. Sarà quindi compito dell’inchiesta determinare se l’incidente sia stato causato da un guasto tecnico o da negligenze nell’esecuzione dei lavori.Stefano Rabaglio lascia la moglie e tre figli, oltre a una comunità addolorata dalla sua prematura scomparsa. Il suo impegno come assessore ad Issime era ammirato da tutti e il suo contributo alla vita del paese sarà ricordato con gratitudine. La tragedia che lo ha colpito mette in luce l’importanza della sicurezza sul lavoro e dell’attenta vigilanza nelle attività di manutenzione degli impianti, al fine di evitare incidenti simili in futuro.
Tragedia sul lavoro ad Issime: indagine per omicidio colposo dopo la morte di Stefano Rabaglio
Date: