10 settembre 2024 – 10:01
Nel cuore delle imponenti vette del Monte Rosa, un’epica valanga ha scosso il silenzio del primo pomeriggio, provocando scompiglio e tragedia sul maestoso Castore, che svetta fiero a 4.228 metri d’altezza. Il resoconto drammatico conta una vittima e quattro feriti, segnando una giornata segnata dal crudele fato. Le avverse condizioni meteorologiche hanno impedito l’intervento tempestivo dell’elicottero del Soccorso Alpino Valdostano, costringendo una coraggiosa squadra di soccorritori a inerpicarsi pericolosamente dal rifugio Quintino Sella fino al Felik, sito a 3.585 metri d’altezza.Il tragico incidente si è consumato a quota 3.900 metri, coinvolgendo otto ardimentosi alpinisti in un vortice di neve e roccia. I valorosi soccorritori hanno prontamente trasportato i quattro malcapitati al rifugio Sella, da cui sono stati trasferiti con sollecitudine in elicottero ad Aosta per ricevere le necessarie cure e accertamenti medici. Nel frattempo, altre tre figure sono state condotte a Cervinia per essere messe a disposizione del Soccorso Alpino della Finanza, chiamato ad indagare sulla dinamica intricata di questo tragico evento.L’eco di questa sciagura risuona tra le cime innevate come un monito alla fragilità umana di fronte alla potenza implacabile della natura selvaggia e imprevedibile. Mentre gli alpinisti continuano la loro sfida contro il tempo e gli elementi, la comunità montana si stringe intorno alle famiglie colpite da questo dramma, nella speranza di trovare conforto e solidarietà in un momento così cupo e doloroso.