Tragedia umana a Gaza: oltre 10.000 corpi sepolti sotto le macerie, la comunità internazionale chiamata all’intervento

L’organizzazione umanitaria operante nella Striscia di Gaza, sotto il controllo di Hamas, ha stimato che oltre 10.000 corpi rimangano sepolti sotto le macerie dei numerosi edifici distrutti durante il conflitto. In un rapporto dettagliato sull’impatto devastante della guerra nell’area negli ultimi 15 mesi, riportato dalla Bbc, l’agenzia ha rivelato di non aver ancora individuato alcuna traccia di circa 2.840 vittime, presumibilmente decedute a causa delle temperature estreme generate dalle armi impiegate dall’esercito israeliano.Le squadre di soccorso della Protezione Civile hanno dichiarato di aver recuperato più di 38.300 corpi senza vita e prestato assistenza a ben 97.000 feriti provenienti dalle zone colpite dagli attacchi israeliani. La situazione emergenziale e la vastità della distruzione hanno reso estremamente complesse le operazioni di ricerca e salvataggio, evidenziando la gravità del conflitto e le sue conseguenze umanitarie.La comunità internazionale è chiamata a intervenire con urgenza per garantire il rispetto dei diritti umani e la protezione delle popolazioni civili coinvolte nei conflitti armati, promuovendo una soluzione pacifica e duratura per raggiungere la stabilità e la sicurezza nella regione. La tragedia umana che si è consumata in Gaza richiede un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti per porre fine alla sofferenza delle persone colpite e avviare un processo di ricostruzione e riconciliazione indispensabile per restituire speranza e dignità a chi ha perso tutto a causa della violenza bellica.