Il 23 agosto 2023, un tragico evento sconvolse la provincia di Modena: un uomo di cinquant’anni si tolse la vita per non dover più subire il ricatto di due individui senza scrupoli. Questi criminali minacciavano di diffondere immagini intime dell’uomo, costringendolo a versare loro del denaro. Dopo attente indagini condotte dai carabinieri, è stato arrestato un quarantenne italiano con l’accusa di estorsione aggravata continuata e istigazione al suicidio. L’ordine di custodia in carcere è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura di Modena. Al momento sono in corso ricerche per individuare il complice, un giovane ivoriano ventiseienne coinvolto nella terribile vicenda. Si ipotizza che i due possano essere parte di una rete specializzata in “sextorsion”, pratica criminale che colpisce anche altre vittime innocenti. La società si trova così a confrontarsi con le oscure sfaccettature della tecnologia e dei mezzi digitali, che possono essere utilizzati come strumenti di coercizione e violenza. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica su queste forme di abuso e garantire una maggiore tutela delle vittime, affinché nessun individuo debba mai sentirsi costretto a compiere gesti estremi a causa del ricatto e dell’umiliazione inflitti da spietati criminali online.
“Tragica sextorsion a Modena: uomo si suicida per ricatto online”
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