16 gennaio 2024 – 18:45
Nel cuore della periferia romana, si è consumata una tragica sparatoria che ha sconvolto l’intera comunità. Poco dopo le 19.30, due uomini sono stati presi di mira da spari provenienti da un’auto di colore bianco. Uno dei due è stato colpito a morte, mentre l’altro ha riportato una ferita alla gamba.L’episodio si è verificato a largo Odoardo Tabacchi, nella zona di Corviale, nota per la sua difficile realtà sociale. L’auto assassina ha subito fatto perdere le proprie tracce, scappando via velocemente e lasciandosi alle spalle solo il terrore e lo sgomento degli abitanti del quartiere.Nonostante i tentativi disperati del personale medico del 118, il giovane romano di 33 anni, identificato come Cristiano Molè, non ha potuto essere salvato. Il suo compagno di viaggio, un altro trentenne romano, è stato fortunatamente trasportato all’ospedale San Camillo con una ferita alla gamba.La notizia della sparatoria ha generato grande paura tra le persone presenti in quel momento sulla strada, costrette ad assistere impotenti a tale atto di violenza. Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato posti di blocco in tutta la città nel tentativo di intercettare l’auto fuggitiva e portare i responsabili alla giustizia.I carabinieri stanno conducendo le indagini sul caso, mentre sul posto sono intervenuti anche i militari del nucleo investigativo di via in Selci per eseguire i rilievi tecnico-scientifici. La gravità dell’omicidio a Corviale ha attirato l’attenzione anche dei magistrati dell’antimafia, che stanno analizzando attentamente ogni dettaglio.La dinamica degli eventi non esclude l’ipotesi di un agguato premeditato. La vittima sembra avere alle spalle un passato controverso e la sua morte potrebbe essere legata a questioni ancora sconosciute. Sul luogo della sparatoria si è recato il procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda), Mario Palazzi, che sta supervisionando personalmente le indagini.Questo tragico episodio rappresenta un ulteriore segnale delle sfide che affronta la periferia romana, dove la criminalità organizzata e la violenza sembrano trovare terreno fertile. È necessario un impegno congiunto delle istituzioni e della comunità per contrastare questa spirale di violenza e garantire una maggiore sicurezza per tutti i cittadini.
