Trasformazione dell’e-commerce: nuove norme contro le truffe online

Il panorama dell’e-commerce sta subendo una trasformazione significativa con l’approvazione di un emendamento al Ddl Cybersicurezza volto a contrastare i reati informatici e garantire maggiore sicurezza online. L’inserimento del reato specifico di “truffa online” nel nostro ordinamento rappresenta un passo importante per proteggere i consumatori e punire coloro che commettono frodi attraverso la rete.L’iniziativa, proposta da Letizia Giorgianni (Fdi), prevede sanzioni più severe per chi si rende responsabile di truffe tramite siti web e piattaforme digitali. Tra le misure previste vi è la confisca obbligatoria degli strumenti informatici utilizzati per commettere il reato, come computer, telefonini e tablet, al fine di privare i truffatori dei mezzi per perpetuare le proprie azioni fraudolente.Inoltre, si prevede il sequestro dei beni di proprietà dei truffatori con l’obiettivo di utilizzare tali risorse per risarcire le vittime delle frodi online. Questa nuova normativa mira a colmare le lacune attuali nel sistema giuridico che non prevedono sanzioni adeguate per questo tipo di crimini e consentono ai colpevoli di sfuggire alle conseguenze delle proprie azioni.Letizia Giorgianni sottolinea l’importanza di affrontare con determinazione il fenomeno delle truffe online, che ogni anno colpiscono migliaia di cittadini, evidenziando la necessità di rafforzare gli strumenti legali a disposizione per contrastare efficacemente questo tipo di criminalità digitale. Con l’introduzione di questa nuova aggravante e l’applicazione di misure più incisive come il sequestro degli strumenti informatici e dei beni dei truffatori, si punta a dissuadere potenziali autori e a garantire una maggiore tutela per i consumatori online.