Travolgimento inatteso sull’A5 Aosta-Monte Bianco: agenti della polizia coinvolti in incidente fortunatamente lieve. Intervento tempestivo dei soccorsi per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza dei viaggiatori. Mistero sull’origine della colata di fango che ha causato il caos sulla strada.

Nella quiete dell’alba, un’improvvisa colata di fango ha travolto la carreggiata Nord dell’autostrada A5 Aosta-Monte Bianco, gettando nel caos la routine di una pattuglia della polizia di frontiera diretta al traforo del Monte Bianco. Il destino ha voluto che proprio in quel momento critico, l’auto su cui viaggiavano i tre coraggiosi agenti perdesse il controllo, finendo fuori strada. Fortunatamente, le ferite riportate sono state solo lievi, ma il senso di sgomento e la prontezza d’animo con cui hanno agito sono stati encomiabili.L’intervento tempestivo dei soccorsi ha evitato conseguenze più gravi: i tecnici della società autostradale Rav, insieme alla polizia stradale e ai vigili del fuoco, si sono mobilitati immediatamente per ripristinare la situazione. Nel frattempo, per garantire la sicurezza dei viaggiatori diretti verso Courmayeur, è stata istituita l’uscita obbligatoria al casello di Aosta Ovest. La strada statale 26 si è trasformata in un fiume di veicoli in attesa della riapertura della carreggiata Nord.Mentre i tecnici Rav lavorano senza sosta per ripristinare la viabilità entro poche ore, resta ancora avvolta nel mistero l’origine di quella colata di fango devastante. Le ipotesi si susseguono: un problema al sistema di irrigazione di un terreno sovrastante l’autostrada potrebbe essere all’origine dell’imprevisto disastroso. In attesa che venga fatta chiarezza su quanto accaduto, il traffico rimane bloccato e gli animi restano tesi nell’attesa che la normalità possa ritornare lungo quei tratti così frequentati dai viaggiatori in cerca di nuove avventure o semplicemente diretti verso le loro destinazioni quotidiane.