03 gennaio 2024 – 09:09
Nella notte appena trascorsa, è stata portata in salvo una squadra di tre giovani escursionisti francesi che si erano trovati bloccati a 3.200 metri di quota durante una tempesta di neve nella valle di Gressoney. I tre, con un’età compresa tra i 25 e i 30 anni, stavano cercando di raggiungere il rifugio Mantova, che però era chiuso durante la stagione invernale. Spossati e impossibilitati a proseguire o tornare indietro, hanno chiesto aiuto intorno alle 21:30 di ieri sera.Immediatamente è stata organizzata una squadra operativa via terra per il loro salvataggio. Il Soccorso alpino valdostano (Sav), specializzato in queste situazioni, ha inviato tecnici Sav dalla stazione di Gressoney e personale della società Monterosa ski, che ha utilizzato gli impianti di risalita gestiti da loro stessi per avvicinarsi il più possibile alla zona dove si trovavano gli escursionisti.Dopo le 21:40 è stato impossibile stabilire un contatto telefonico con i tre giovani, ma grazie a una breve chiamata è stato possibile circoscrivere l’area in cui intervenire. Nel frattempo, i tre escursionisti hanno cercato di scavare una buca nella neve per ripararsi dalla violenta tempesta in corso, ma senza successo.Guidati dall’operatore della Centrale unica del soccorso attraverso il telefono, sono riusciti a raggiungere la stazione a monte dell’impianto di Indren, situata a 3.300 metri di quota. Qui sono stati raggiunti dai soccorritori e accompagnati a valle, prima con l’impianto di risalita e poi con un toboga. Successivamente, sono stati affidati alle cure del medico del 118 e portati al pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta.Le loro condizioni attuali sono ancora in fase di valutazione.