Avvio dell’Anno Scolastico a Bolzano: Un Quadro di Crescita, Inclusione e Sfide DemograficheCon l’imminente inizio del nuovo anno scolastico, la Provincia di Bolzano e l’Ufficio Scolastico Provinciale tracciano un bilancio dettagliato, guidati dall’assessore e vicepresidente Marco Galateo e dal sovrintendente Vincenzo Gullotta.
L’analisi, frutto di un’attenta valutazione dei dati demografici e delle dinamiche scolastiche, evidenzia un sistema in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente popolazione scolastica e da un’attenzione particolare all’inclusione e all’integrazione.
Il lavoro preparatorio degli uffici provinciali è stato intenso, con dirigenti e segreterie impegnati a garantire un avvio regolare delle attività didattiche.
Particolare attenzione è stata dedicata alla città di Bolzano, dove la gestione degli spazi e l’organizzazione scolastica, soprattutto nel primo ciclo (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado), richiedono un monitoraggio costante.
Il panorama scolastico bolzanino si articola in 22 scuole dell’infanzia, 12 scuole primarie e 8 scuole secondarie di primo grado, che accolgono complessivamente 6.782 studenti.
La distribuzione degli iscritti riflette una struttura demografica in transizione: il 22% frequenta la scuola dell’infanzia, il 46% la scuola primaria e il restante 32% la scuola secondaria di primo grado.
Si registrano incrementi significativi di popolazione scolastica in alcune circoscrizioni.
Nella zona Don Bosco, ad esempio, le scuole Gulliver (infanzia), S.
G.
Bosco (primaria) e Ada Negri (primaria) hanno visto un aumento di iscritti, indicando una dinamica di crescita che richiede un’adeguata pianificazione.
Un esame più approfondito rivela la centralità di alcune istituzioni scolastiche.
Tra le scuole dell’infanzia, La Fiaba, Gulliver, Raggio di Sole e Città dei Bambini si distinguono per il numero di iscritti, mentre tra le primarie la Longon, la Manzoni e la Luther King rappresentano veri e propri poli educativi di riferimento per i quartieri circostanti.
Anche nelle scuole secondarie di primo grado, l’Archimede, le Foscolo e le Alfieri si confermano strutture scolastiche di rilevanza.
L’analisi demografica rivela inoltre la complessità del contesto scolastico, con un’attenzione particolare ai bambini con Bisogni Educativi Speciali (BES).
Nella scuola del primo ciclo provinciale, 1.745 studenti sono certificati con Legge 104/92 o 170/2010, di cui 942 risiedono nel capoluogo.
Questo dato sottolinea l’impegno della scuola bolzanina nell’accogliere e supportare studenti con diverse esigenze.
Parallelamente, la presenza di studenti con cittadinanza straniera è significativa, rappresentando il 27,3% del totale degli iscritti a livello provinciale, con una percentuale elevata (61%) nata in Italia.
A Bolzano, il dato si traduce in 1.508 studenti con cittadinanza straniera, di cui 925 nati in Italia.
Questi numeri mettono in luce la capacità di accoglienza e integrazione del sistema scolastico italiano, con una parte significativa di studenti di origine straniera che sono nati e cresciuti nel contesto italiano.
In risposta a questa realtà, la Provincia ha incrementato l’organico docente di 120 unità e finanziato ulteriori 102,5 posti aggiuntivi, con l’obiettivo di rafforzare il supporto pedagogico e favorire un ambiente inclusivo per tutti gli studenti.
L’impegno si proietta verso un futuro scolastico caratterizzato da resilienza, apertura culturale e opportunità educative per ogni bambino e ragazzo, indipendentemente dalla loro provenienza.