martedì 29 Luglio 2025
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Laura Origliasso: Inchiesta sulla tragedia, si apre spiraglio di archiviazione.

La tragica scomparsa della piccola Laura Origliasso, avvenuta il 16 settembre 2023 a Caselle Torinese, getta un’ombra complessa sull’Aeronautica Militare e, in particolare, sul ruolo del generale Oscar Del Dò, figura apicale dell’istituzione.
L’inchiesta sulla caduta di un aereo delle Frecce Tricolori, evento che ha spezzato la giovane vita, si avvia verso l’archiviazione per l’ufficiale pilota, su richiesta della Procura di Ivrea, guidata dalla procuratrice Gabriella Viglione e dalla sostituta Valentina Bossi.
La decisione, come riportato dal quotidiano La Stampa, si fonda sull’ipotesi preponderante di un “birdstrike”, un incidente causato dall’impatto di un uccello con il motore dell’aereo.

L’ipotesi del birdstrike, elemento cardine della ricostruzione degli eventi, escluderebbe qualsiasi responsabilità diretta del pilota nell’accaduto.

Gli inquirenti ritengono che, a seguito dell’impatto con l’uccello e il conseguente arresto delle turbine, qualsiasi manovra successiva da parte del pilota non avrebbe potuto evitare la rovinosa caduta e l’impatto con la famiglia che viaggiava in auto.
Le prove a sostegno di questa tesi si basano su elementi tangibili emersi dall’analisi della scatola nera dell’aereo.
La registrazione, chiara e inequivocabile, riporta le parole del pilota: “Bird strike, ho fatto un bird strike”.
A ciò si aggiunge un complesso insieme di dati registrati dall’aereo stesso, parametri tecnici che, esaminati con rigore da esperti, indicano in un corpo estraneo, presumibilmente un uccello, la causa primaria dell’arresto del motore.
L’analisi forense ha permesso di ricostruire, con precisione, la sequenza degli eventi che hanno portato alla catastrofe.

Tuttavia, la richiesta di archiviazione, seppur basata su una solida base probatoria, non conclude definitivamente l’inchiesta.

I pubblici ministeri di Ivrea sottolineano la necessità di ulteriori approfondimenti per accertare eventuali responsabilità di terzo grado.
L’indagine dovrà estendersi a possibili negligenze o omissioni che potrebbero aver contribuito all’accaduto.

Sono già emersi elementi rilevanti in questo senso.
Rapporti dettagliati, redatti dal personale incaricato della dissuasione degli uccelli sulla pista di Caselle, documentano la presenza di un numero elevatissimo di volatili nelle ore immediatamente precedenti al decollo delle Frecce Tricolori.

La Stampa rivela che sulla pista vennero avvistati fino a 170 esemplari di gabbiani e corvi, un numero considerevole che solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza aeroportuale e sull’efficacia dei protocolli di prevenzione degli incidenti.

L’inchiesta, dunque, si apre a una riflessione più ampia sulla responsabilità collettiva, estendendosi al di là della figura del pilota e coinvolgendo potenzialmente le procedure di controllo del territorio aeroportuale e le misure di sicurezza implementate.
La tragica vicenda di Laura Origliasso impone un esame approfondito dei processi e delle responsabilità, al fine di prevenire il ripetersi di simili tragedie e garantire la massima sicurezza nelle operazioni aeree.

La ricerca della verità, anche a costo di mettere in discussione alcune certezze, rappresenta un imperativo morale nei confronti della famiglia e di tutta la comunità.

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