Il 10 novembre 2025 ha preso ufficialmente le redini della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia l’ingegnere Luigi Giudice, chiamato a succedere all’architetto Mauro Luongo, andato in pensione dopo una lunga e proficua carriera al servizio del Corpo Nazionale.
L’ingegnere Giudice, sessantaquattro anni, porta con sé un bagaglio di esperienza ventiquattro anni profondamente radicato nell’impegno quotidiano e nell’alta responsabilità del Corpo.
La sua nomina rappresenta un momento significativo per la Direzione Regionale, chiamata a preservare e ulteriormente elevare gli standard di eccellenza che contraddistinguono l’attività dei vigili del fuoco in Friuli Venezia Giulia.
L’ingegnere Giudice, precedentemente Comandante dei Vigili del Fuoco di Genova, ha espresso un fermo impegno a consolidare la collaborazione con le istituzioni locali, le forze dell’ordine e la comunità, riconoscendo l’importanza cruciale di un’azione sinergica per la gestione delle emergenze e la prevenzione dei rischi.
Il percorso professionale dell’ingegnere Giudice è una testimonianza di dedizione e competenza, segnato da un continuo sviluppo di capacità operative e di leadership.
Dalla nomina a Comandante di Nuoro nel 2009, la sua carriera si è snodata attraverso incarichi di crescente responsabilità, includendo ruoli chiave nella Direzione Regionale della Campania, al comando delle sedi di Isernia, Como, Sassari, Verona, Brescia e Genova.
La sua leadership si è concretizzata in un approccio proattivo nella gestione delle emergenze, testimoniato dalla sua partecipazione a interventi cruciali per la sicurezza nazionale.
L’ingegnere Giudice ha diretto operazioni di soccorso in seguito al devastante terremoto che ha colpito Marche e Umbria nel 1997, affrontando la complessa emergenza causata dalla frana di Sarno nel 1998, e coordinando gli sforzi di soccorso durante il terremoto dell’Aquila nel 2009.
Queste esperienze hanno forgiato un leader esperto e sensibile alle esigenze della popolazione, capace di affrontare scenari di crisi con determinazione e umanità.
Nei prossimi giorni, l’ingegnere Giudice intende avviare un ciclo di incontri con le massime autorità civili e militari del Friuli Venezia Giulia, al fine di prendere visione diretta delle dinamiche territoriali e delle priorità di intervento.
Parallelamente, visiterà i Comandi Provinciali di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste, per instaurare un rapporto diretto con il personale e condividere la sua visione strategica per il futuro del Corpo, ponendo l’accento sulla formazione continua, l’innovazione tecnologica e l’ottimizzazione delle risorse, in un contesto di crescenti sfide legate al cambiamento climatico e all’evoluzione del rischio idrogeologico.







