Un nuovo capitolo per il cantiere di Ancona: Fincantieri e l’Autorità Portuale siglano una concessione storica per il futuro della cantieristica italiana.
Un accordo di portata strategica segna un punto di svolta per il porto di Ancona e per l’intero comparto della cantieristica navale italiana: l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale (Adsp) e Fincantieri hanno formalizzato una concessione pluridecennale che assegna all’azienda leader mondiale nella costruzione di navi un’area significativa dello scalo dorico.
La firma, siglata dal Presidente dell’Adsp, Vincenzo Garofalo, e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, conclude un percorso avviato nel 2017 e proietta il cantiere verso un futuro di rinnovamento e crescita sostenibile.
L’accordo garantisce a Fincantieri l’utilizzo di un vasto complesso infrastrutturale, esteso per oltre 314.000 metri quadrati, comprendente aree a terra, specchi acquei e strutture portuali esistenti.
Questa superficie, destinata a supportare le attività di cantieristica navale, sarà a disposizione dell’azienda fino al 2064, assicurando una visione di lungo termine e la possibilità di implementare investimenti strutturali.
Il piano complessivo prevede un impegno finanziario di circa 40 milioni di euro da parte di Fincantieri, finalizzato a modernizzare le infrastrutture, ottimizzare i processi produttivi e ampliare le capacità operative del cantiere.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione tra Fincantieri e l’Adsp, consolidato da un accordo precedente del novembre 2023, focalizzato sulla promozione dell’innovazione e sulla crescita del settore cantieristico nel porto di Ancona.
Questo accordo non è semplicemente una concessione di spazio, ma una dichiarazione di intenti volta a rafforzare il ruolo strategico del porto come polo di eccellenza nella costruzione di navi di grandi dimensioni, contribuendo attivamente allo sviluppo economico e alla competitività del territorio e dell’intera filiera navale nazionale.
Pierroberto Folgiero ha sottolineato come la firma di questa concessione rappresenti un tassello fondamentale per il futuro del cantiere di Ancona e per l’intero comparto navale italiano, affermando che investire sul territorio marchigiano significa investire sulla capacità del Paese di essere protagonista nell’innovazione tecnologica e nella competizione internazionale.
L’obiettivo è trasformare il cantiere in un vero e proprio polo di eccellenza, dove la tradizione artigianale si integra con le più avanzate tecnologie digitali, generando valore aggiunto per l’economia locale e per l’intera filiera industriale, promuovendo la creazione di nuove competenze e opportunità di lavoro qualificato.
Vincenzo Garofalo ha ribadito come questa concessione confermi l’impegno a lungo termine di Fincantieri nei confronti del porto di Ancona, sottolineando l’importanza di questa presenza per la creazione di occupazione, la diffusione dell’innovazione e lo sviluppo dell’imprenditoria nelle Marche e nel centro Italia.
Il cantiere di Ancona, potenziato e modernizzato, si conferma così un punto di riferimento cruciale per il futuro economico e industriale del territorio.
L’accordo non solo consolida un patrimonio industriale, ma proietta il porto di Ancona verso un futuro di crescita e prosperità, contribuendo a rafforzare la leadership italiana nel settore della cantieristica navale a livello globale.






