sabato 6 Settembre 2025
23.9 C
Trieste

Calcio e Pace: Un Impegno tra Sport e Umanità

“La speranza di pace, un anelito universale che risuona nel cuore di chiunque, si fa ancora più struggente di fronte alle immagini di sofferenza che provengono da ogni angolo del mondo.
La perdita di vite innocenti, soprattutto quelle dei bambini, incide profondamente sulla nostra umanità, lasciando una ferita aperta che chiede una risposta, un’azione, un impegno concreto.
In questo contesto delicato, la ripresa delle qualificazioni europee, e in particolare la sfida con Israele in programma a Udine, si presenta come un nodo complesso, un crocevia di valori e responsabilità.

La Federazione Italiana Gioco Calcio, guidata dal presidente Gravina, sta lavorando intensamente per garantire la sicurezza e la serenità di tutti i partecipanti, cercando di conciliare l’imperativo sportivo con la sensibilità verso la situazione di conflitto che affligge il paese avversario.

Come nuovo Commissario Tecnico, ho il dovere di affrontare questo momento con la massima consapevolezza.

Il calcio, per quanto sia un linguaggio universale capace di unire popoli, non può ignorare la gravità degli eventi che si verificano al di fuori del campo.
La competizione deve convivere con il rispetto, l’empatia e la solidarietà.

Il nostro girone di qualificazioni presenta una sfida significativa con Israele, un paese che sta affrontando un momento storico particolarmente doloroso.

Non possiamo sottrarci a questo impegno sportivo, ma dobbiamo farlo con la massima dignità, dimostrando di saper distinguere tra l’avversario sportivo e il popolo che rappresenta.

La partita a Udine rappresenta un’occasione per esprimere, anche attraverso il nostro gesto atletico, un messaggio di speranza e di vicinanza a chi soffre.
È fondamentale, in questo frangente, che l’attenzione mediatica non si concentri esclusivamente sull’aspetto sportivo, ma che sappia dare voce anche alle istanze di pace, di dialogo e di comprensione reciproca.
Il calcio può essere un veicolo potente per veicolare valori positivi e promuovere una cultura di tolleranza e di rispetto.
La mia responsabilità, insieme a quella di tutto lo staff e dei giocatori, è quella di onorare questa opportunità, agendo con coerenza e umanità.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -