La vigilia della sfida contro la Juventus si tinge di prudente ottimismo e di una consapevolezza complessa.
Kosta Runjaic, in conferenza stampa, ha delineato un quadro tattico e mentale volto a preparare l’Udinese ad affrontare un avversario di indiscusso valore, nonostante le recenti turbolenze e i risultati altalenanti.
“Domani ci attende una prova di maturità,” ha affermato il tecnico, sottolineando la necessità di una gestione impeccabile dell’intensità partita, data la ferocia con cui la Juventus cercherà di imporre il proprio gioco fin dalle prime battute.
L’analisi di Runjaic va oltre la semplice constatazione della forza avversaria.
Pur riconoscendo la capacità di reazione e la resilienza mostrate dalla Juventus, evidenzia come il contesto attuale possa presentare delle opportunità.
“Non dobbiamo cadere nella trappola di sottovalutare la Juventus, ma nemmeno dobbiamo temerla.
La situazione è transitoria, fa parte del ciclo vitale di ogni club,” ha precisato.
La filosofia di Runjaic è chiara: si punta a una partita pragmatica, costruita su fondamenta solide.
“Dobbiamo soffrire, annullare gli spazi, rendere la vita impossibile agli avversari,” ha spiegato, insistendo sull’importanza di un’organizzazione difensiva impeccabile e di un miglioramento nella gestione del possesso palla.
“La concentrazione deve essere totale, al 100%.
Dobbiamo essere come una squadra coesa, capace di interpretare al meglio ogni singolo momento della partita.
“Il tecnico tedesco ha poi affrontato il tema della formazione, lasciando presagire un turnover mirato.
“Ci saranno variazioni, inevitabili,” ha rivelato, pur non fornendo dettagli specifici.
La necessità di preservare energie, soprattutto in vista di un calendario fitto di impegni, ha spinto Runjaic a valutare attentamente il carico di lavoro dei singoli giocatori.
“Abbiamo speso molto contro il Lecce,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di un adeguato recupero fisico e mentale.
La rifinitura pomeridiana sarà cruciale per definire gli undici titolari.
Un focus particolare è stato dedicato alla condizione di Solet, reduce da accertamenti medici.
“Dobbiamo monitorare attentamente la sua condizione,” ha spiegato Runjaic, lasciando intendere che la sua presenza in campo dipenderà da una valutazione congiunta tra staff medico e giocatore.
Bertola e Palma sono pronti a subentrare in caso di necessità, testimoniando la profondità del gruppo.
L’esclusione di Bravo per questioni disciplinari è stata confermata, una decisione che Runjaic ha ritenuto necessaria per preservare la coesione del team.
La questione del suo reintegro nel gruppo sarà affrontata in un momento successivo.
“Non dobbiamo focalizzarci eccessivamente sulla Juventus,” ha concluso Runjaic.
“Dobbiamo concentrarci su noi stessi, sulla nostra crescita, sulla nostra capacità di interpretare al meglio ogni partita.
La classifica parla chiaro, ma ogni sfida è una nuova opportunità per dimostrare il nostro valore e per conquistare punti importanti.
” L’Udinese si presenterà a Torino con l’ambizione di sorprendere ancora, forte del ricordo della vittoria in trasferta contro l’Inter e della consapevolezza di poter competere ad armi pari.






