Hamas esalta l’azione del 7 ottobre come un trionfo epico contro il nemico, sottolineando la rottura delle sue presunte superiorità e capacità. Il membro di Hamas Khalil al-Hayya, con sede in Qatar, ha ribadito l’importanza di questo evento nel videomessaggio diffuso in occasione dell’anniversario. In particolare, l’attacco alla stazione centrale di Beersheva è stato definito come un gesto eroico, finalizzato a difendere il popolo palestinese dall’arroganza degli occupanti israeliani impegnati in una guerra spietata. Questa azione dimostra la determinazione di Hamas nel proteggere la propria gente e nel contrastare le politiche oppressive dell’avversario. La retorica bellica e la narrativa della resistenza emergono chiaramente dalle dichiarazioni rilasciate, evidenziando la volontà di Hamas di opporsi con fermezza all’occupazione e all’oppressione. La narrazione propagandistica mira a consolidare il sostegno interno e internazionale per la causa palestinese, presentando gli attacchi come necessari per difendere i diritti e la dignità del popolo palestinese. In un contesto segnato da tensioni costanti e conflitti latenti, le azioni di Hamas continuano a polarizzare le opinioni sulla scena internazionale, alimentando il dibattito sulle strategie politiche e militari adottate dai diversi attori coinvolti nel conflitto israelo-palestinese.
“Trionfo epico di Hamas: l’attacco a Beersheva come gesto eroico nella lotta contro Israele”
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