24 settembre 2024 – 08:45
Un giovane collezionista di 28 anni è caduto vittima di una truffa a Torino, mentre cercava di vendere il suo set di tessere dei Pokémon. Il ragazzo aveva attirato l’attenzione di un acquirente sui social, che si era mostrato interessato alle carte rare e costose della sua collezione, tra cui Sprigatito, Floragato e Crocalor. Convinto che avrebbe ottenuto un buon prezzo per le sue preziose tessere, il giovane ha preso un volo per Torino per incontrare l’acquirente in un appartamento a Mirafiori.Una volta arrivato sul posto, il venditore ha ricevuto in cambio delle banconote da 200 euro, apparentemente autentiche. Dopo aver controllato le banconote e aver consegnato la collezione al truffatore, il giovane ha riposto i soldi nella borsa. Tuttavia, poco dopo la conclusione dell’affare, il venditore è stato distratto con l’offerta di un caffè e nel frattempo qualcuno ha sostituito le banconote vere con del denaro falso simile a quello del Monopoli.Il giovane collezionista si è reso conto troppo tardi della truffa subita e si è ritrovato con una borsa piena di soldi falsi anziché con il guadagno sperato dalla vendita delle sue preziose carte dei Pokémon. Questo episodio mette in evidenza come anche gli appassionati collezionisti possano essere vittime di inganni e frodi quando cercano di monetizzare le proprie passioni. La vicenda serve da monito su quanto sia importante fare attenzione e prendere precauzioni quando si intraprendono transazioni commerciali con persone sconosciute, specialmente in contesti non ufficiali come gli incontri tra privati sui social media.