06 febbraio 2025 – 13:45
Due individui, un giovane di 29 anni e il suo suocero di 45 anni, entrambi con un passato criminale legato a reati contro il patrimonio, sono stati oggetto di un sequestro da parte della Divisione Anticrimine della Questura. La lista dei beni confiscati include una villetta su due piani con terreno agricolo a Piobesi, tre automobili tra cui una Lancia Y, una moto, tre orologi Rolex e una consistente somma di denaro contante. Il valore totale dei beni supera i 400 mila euro. Questo intervento è stato ordinato dalla sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Torino nell’ambito di un’operazione volta a contrastare l’accumulo illecito di ricchezza da parte di truffatori seriali come loro.Inoltre, è stata richiesta la sorveglianza speciale per tre anni per entrambi i soggetti, con l’obbligo di risiedere nel comune in cui vivono. Si sospetta che abbiano accumulato questo patrimonio attraverso truffe ai danni degli anziani. Le indagini hanno rivelato che si fingevano tecnici addetti alla manutenzione dei termosifoni per entrare nelle case delle vittime anziane e sole. Sfruttando la fiducia conquistata, approfittavano della distrazione delle persone per rubare denaro, gioielli e altri oggetti di valore.Questa vicenda mette in luce non solo la malvagità dell’operato dei due truffatori seriali ma anche la vulnerabilità degli anziani nella società odierna. È fondamentale adottare misure preventive più efficaci per proteggere coloro che sono più esposti a queste forme di criminalità. La giustizia ha fatto il suo corso nei confronti di questi individui che hanno abusato della fiducia altrui per arricchirsi illegalmente, dimostrando che nessuno è al di sopra della legge.